Lunedì 16 Dicembre 2019 - Ore 21.00
J.S. Bach, "Concerti Brandeburghesi" n.3-5-6 - Concerto per due violini, archi e basso continuo BWV 1043 - Orchestra Sinfonica dell'Università di Milano Bicocca,
dir. IAKOV ZATS -
Programma
"Teatro OutOff" - Via Mac Mahon 16, Milano - Entrata Libera con Prenotazione
Programma
J.S. BACH:
- Concerti Brandeburghesi
N. 5 BWV 1050
N. 6 BWV 1051
N. 3 BWV 1048
- Concerto per due violini, archi e basso continuo BWV 1043
Martedì 16 Aprile 2019 - Ore 17.00
"QUARTETTO UNIVERSITA' BICOCCA" Haydn
Programma
"Musica in Cascina" - Chiesa S. Ambrogio, Rozzano (MI)
Programma
Franz Joseph Haydn
Le ultime sette parole di Cristo sulla Croce, Hob:XX:2
Introduzione - Maestoso e adagio
Sonata I - Pater, dimitte illis quia nesciunt quid faciunt - Largo
Sonata II - Hodie mecum eris in Paradiso - Grave e cantabile
Sonata III - Mulier, ecce filius tuus - Grave
Sonata IV - Deus meus, Deus meus, utquid dereliquisti me? - Largo
Sonata V - Sitio - Adagio
Sonata VI - Consummatum est - Lento
Sonata VII - In manus tuas, Domine, commendo spiritum meum - Largo
Il terremoto - Presto e con tutta forza
Primo violino: Mattia Mugnai
Secondo violino: Stefania Grillo
Viola: Alberto Paleari
Violoncello: Alessandro Mazzacane
Lunedì 1 Aprile 2019 - Ore 20.30
W.A. Mozart, "Concerto per Violino n.4 - L.van Beethoven, "Concerto per Pianoforte n.2" ROBERTO CANI, Violino - DANILO MASCETTI, Pianoforte - Orchestra Sinfonica dell'Università di Milano Bicocca, dir. IAKOV ZATS
Programma
"Centrale dell'Acqua di Milano" - Milano
Programma
- W.A. MOZART: Concerto per violino e orchestra n.4 in Re maggiore k218
- L. van BEETHOVEN: Concerto per pianoforte e orchestra n.2 in Sib maggiore, op.19
Curriculum Vitae
Roberto Cani.
Acclamato nel mondo della musica non solo come esecutore,
ma come "artista" italiano e violinista, Roberto Cani viene presentato dai critici come
"... un violinista di alto livello che segue la grande tradizione italiana del violinista virtuoso, Paganini".
Roberto Cani da il via alla sua carriera concertistica vincendo proprio il prestigioso Concorso Internazionale Paganini di Genova,
all'età di 21 anni.
Nello stesso anno, vince il Concorso Internazionale di Courcillon in Francia, e il Concorso Internazionale Jeunesses Musicales di Belgrado,
dove riceve il premio speciale per la migliore interpretazione di un'opera contemporanea.
Diplomato al Conservatorio G.Verdi di Milano si è in seguito perfezionato con i maestri P.Vernikov, M. Russin, A. Schoenfeld,
A. Stern all’Accademia di Portogruaro e all’ Istituto Gnessin di Mosca.
Ha conseguito la laurea all’ USC di Los Angeles.Oltre ai sopraccitati riconoscimenti si distingue in numerosi concorsi nazionali e internazionali:
primo premio come solista per la Gioventù Musicale d’Italia, premio Minetti nell’86, primo premio e ‘premio speciale’ al concorso
Jeunesses International Competition di Belgrado nel’91, il Premio Gingold e il primo premio al Concorso Chateaux de Courcillon
in Francia e diploma d’onore al Concorso Internazionale Tchaikovskj di Mosca.
Negli Stati Uniti ha suonato a Los Angeles, a Washington, a San Francisco, al Savannah Festival, in Oregon, in Georgia, in Colorado e
nel Missouri con Orchestre come la Los Angeles, la Glendale Symphony, l’American Youth Symphony e la Pacific Symphony. Ha effettuato tournée
in Russia, Croazia, Polonia e Serbia, in Germania, Austria, Francia, Spagna, Belgio, in Giappone e a Taiwan. Come solista è stato accompagnato
da numerose orchestre, tra le quali la Filarmonica di Mosca, l’Orchestra della Scala, la Sinfonica della RAI, l’Orchestra Haydn di Bolzano,
l’Orchestra Cantelli, l’Orchestra di Belgrado, la Zagabria Orchestra, la Chamber Orchestra e la Missouri Orchestra. Roberto Cani si è esibito
in importanti sale da concerto di tutto il mondo tra cui Los Angeles, la 'Royce Hall di Belgrado, Lisinski Hall, La Scala di Milano,
Parigi' Gaveau Hall, Tokyo Suntori Hall, le sale Bolshoi e Tchaikovsky di Mosca.
Ha registrato per la radio KUSC, BBC in California, la RAI ed ha partecipato ad trasmissioni televisive in Polonia e in Francia.
Ha inciso con J. Swann le sonate di Busoni e Respighi, musiche di Bartòk, Ysaye, Prokofiev e Bloch per Violino solo, le Stagioni di Vivaldi
e di recente il Concerto di P.Tchaikovski per violino e orchestra.
Oggi insegna Violino e Musica da camera a Los Angeles e tiene Corsi di perfezionamento al Conservatorio di San Francisco,
all’'Idylwild School of Music e a Taiwan, inoltre è stato invitato a partecipare in giuria in diversi concorsi internazionali.
Curriculum Vitae
Danilo Mascetti è un pianista italiano, Bechstein Scholar presso il Royal College of Music di Londra. Si esibisce regolarmente come solista in tutta Europa, con orchestre come i Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Filarmonica “Mihail Jora”, l’Orchestra Sinfonica di Craiova. Nel 2014 si esibisce in Cina e Giappone, nel 2015 debutta a Londra per Aspect Foundation, a Praga con la West Bohemian Symphony Orchestra e a Roma con la Nova Amadeus Orchestra. Nel 2016 debutta in Ungheria, Marocco e in America, con la NYCA Symphony Orchestra, per New York Concert Artists; nel 2017 si esibisce in Grecia al Megaro Musiki di Salonicco, con la Thessaloniki State Orchestra e prende parte al nuovo festival comasco Lacmus. Nella presente stagione si esibisce in recital e concerti in Romania, Inghilterra, Francia, Russia e Italia, esibendosi in sale quali la Steinway Hall e la Amaryllis F. Concert Hall di Londra, con orchestre quali la ASF Orchestra e la Philharmonic Orchestra Hradec Králové. Ha studiato con R. Stefanoni, V. Balzani, V. Dvorkin e Natalia Trull laureandosi al Conservatorio di Milano. Nel 2017 gli viene assegnata una borsa di studio per frequentare il Royal College di Londra, dove studia con Vanessa Latarche e Gordon Fergus – Thomspon. Durante la sua carriera viene sostenuto da Ann Driver Trust e un Music Talk Award, e dalle borse di studio nazionali INPDAP.
www.danilomascetti.com
Lunedì 28 Gennaio 2019 - Ore 20.30
W.A. Mozart, "Concerto per Violino n.3 - L.van Beethoven, "Concerto per Pianoforte n.3" ROMAN FEDCHUK, Violino - VSEVOLOD DVORKIN, Pianoforte - Orchestra Sinfonica dell'Università di Milano Bicocca, dir. IAKOV ZATS
Programma
"Biblioteca Affori" - Milano
Programma
- W.A. MOZART: Concerto per violino e orchestra n.3 in Sol maggiore k216
- L. van BEETHOVEN: Concerto per pianoforte e orchestra n.3 in Dominore, op.37 k40
Curriculum Vitae
Roman Fedchuk nasce in Ucraina nel 1970.
A soli 11 anni, studente al Music College di St. Krushelnicka, Roman debutta con l'Orchestra Filarmonica di Lvov nel Concerto per Violino di Mendelsohn,
venendo così ad essere considerato uno dei più promettenti talenti della sua generazione.
Nel 1985 ottiene il suo primo successo internazionale alla Jan Kocian International Music Competition. Prosegue dunque gli studi
al leggendario Conservatorio Tschaikovski di Mosca sotto la guida della professoressa Shihmurzaieva,
beneficiando dei preziosi consigli di violinisti di calibro mondiale come Dmitrij Tzyganov e di Isaac Stern.
Nel 1991 si distingue nel Concorso Internzionale "Vianna da Motta" di Lisbona, il 1992 è la volta del Prague Spring,
segue il V. Hummel nel 1993, e la Gernbach International Music Competition nel 1996.
Vive a Praga fin dal 1994 dove fonda l'Ensemble Internazionale Concertino, con la quale si esibisce
con grande successo non solo nella Repubblica Ceca, ma in tutta Europa.
Dai primi anni Novanta è regolarmente ospite dei più importanti festival musicali europei come l'Iserlohn
(Germania 1991, 1992), il Tour (Francia 1993), il Chursachsische Sommer (Germania 1996),
il Festival Internazionale della Musica e della Danza ad Ubeda (Spagna, 1997), Il Festival Musicale di Mosca
(Russia, 1997 ), il Festivale della Boemia (Repubblica Ceca, 1998), il Festival Internazionale di Vaclav
Jirovec (Repubblica Ceca, 2002), il Furth (Germania, 2007).
Tra le sue collaborazioni annoveriamo quelle con la Filarmonica di Kyslovodsk, di Briansk e di Zagabria,
e citiamo le sue performance con l'Orchestra Sinfonica della Boemia ed i Virtuosi di Praga.
E ancora, collabora con la Filarmonica Ensemble Concertino di Mosca sotto la direzione di E.Bushkov,
quindi con i Solisti di Mosca diretti da Y.Bashmet sia in qualità di primo violino che di solista.
E' membro fondatore del Ludwig Piano Quartet con cui si esibisce dal 1999.
Roman Fedchuk studia inoltre Direzione d'Orchestra in Romania presso la National University of Music di Bucharest
con il professor Goya e come Direttore d'Orchestra ha tenuto numerosi concerti in Repubblica Ceca,
Romania e Germania.
La sua fama lo precede ed è invitato a collaborare con l'Orchestra Verdi di Milano,
la Chursachsische Philharmonic Chamber Orchestra, e il Quintetto da Camera di Berlino come primo violino di spalla.
Durante la sua carriera si esibisce in alcune delle più prestigiose sale da concerto del mondo come la Albert Hall, la Gewandhaus.
Le performance di Roman Fedchuk con l'arpista Stania Ramesova - il duo "Renaissance" - ottengono un'enorme successo
di pubblico non solo a Praga, ma anche a Genova, Ubeda, Odense, Mosca, Lvov.
Nel giugno 1999 partecipa insieme a Stania Ramesov al Settimo Congresso Mondiale dell'Arpa
a Praga e a quello successivo del Luglio 2002 a Ginevra.
Insieme al soprano tedesco Regina Renzowa, solista del Volksoper di Vienna, incide nel 1997
"Masters of Romantic" che raccoglie composizioni del XIX and XX secolo.
Nel giugno 2001 e nel settembre 2003, insieme a Stania Ramesov e Regina Renzowa si
esibisce in un concerto-tourne in Giappone.
E' datata maggio 2002 l'incisione dei Concerti per Violino di J.S. Bach. (CD che include i Quartetti per Pianoforte di J. Brahms A.Dvorak, 2003).
Dal settembre del 2004 insegna presso il Conservatorio di Pilsen nella Repubblica Ceca.
Curriculum Vitae
Nato a Mosca nel 1972, frequenta la Scuola Musicale Speciale Gnessins prima ed il Conservatorio Ciaikovsky poi, dove studiando con Vera Gornostaeva e Natalia Troull, si diploma brillantemente nel 1995.
Si perfeziona con Karl-Heinz Kämmerling e Sergio Perticaroli e, grazie ad una borsa di studio offerta da Maurizio Pollini e Francesco Micheli, approfondisce gli studi in Italia.
Si diploma dunque presso l’Accademia Incontri col Maestro ad Imola sotto la guida di Lazar Berman ed al Conservatorio Verdi di Milano con Vincenzo Balzani.
Tra il 1993 e il 1996 Dvorkin riceve numerosi riconoscimenti: si distingue al Premio Dino Ciani di Milano, riceve il primo premio
al Concorso Internazionale Città di Pavia ed al Viotti di Varallo; il secondo premio ai concorsi Città di Cantù (nella sezione dedicata al concerto romantico per pianoforte e orchestra) e Benedetti Michelangeli di Desenzano sul Garda.
Nel dicembre 1998 debutta come solista alla Sala Verdi di Milano per la Società dei Concerti e l’anno successivo è ospite della prestigiosa serie Music in Style alla Kioi Hall di Tokyo.
Nel 1999 si classifica terzo al Gran Prize Ecomusic di Monopoli mentre l’anno seguente è primo nella sezione dedicata alla musica da camera del Concorso Feroci di San Giovanni Valdarno e si distingue nel concorso Robert Schumann Wettbewerb di Zwickau.
Il 2 giugno 2001, il suo concerto nella Sala Nezahualcoyotl di Città del Messico è trasmesso in tutto il territorio nazionale messicano. Nel 2002 incide il "Quartetto op. 47 di Schumann" per la Stradivarius e nel 2004 il cd Recitarsuonando con Sonia Bergamasco per la Raitrade.
Nel corso della sua carriera si esibisce in Germania, Russia, Corea del Sud, Giappone, Ungheria, Messico, Cipro, Egitto, Austria, Francia, Spagna, Svizzera e Italia, suonando come solista con numerose orchestre, fra cui la Sinfonica di Mosca, la Filarmonica di Udine,
la Stabile di Bergamo, l’Orchestre d’Auvergne, l’Orquesta Filarmonica de la UNAM (Messico) e sotto la direzione di maestri quali Zollman, Nanut, Ziva, Fagen. Partecipa inoltre a prestigiosi festival, fra cui Pianoforum (Kazan’- Russia), Eurofestival (Camerino),
Rencontre Internationale des Jeunes Pianistes (Parigi), Okinawa International Music Festival (Giappone), Autunno Musicale (Como) e tiene Masterclass in Italia, Lituania, Reppublica Ceca, Giappone e Corea. Ha all’attivo collaborazioni con numerosi strumentisti,
fra cui Natalia Anikeeva, Cristiano Rossi, Shuku Iwasaki, Gabriele Gallotta, Pavel Berman e con formazioni da camera quali il Quintetto Gaudeamus ed i Quartetti Nuove Vie, Mozart, Rimsky-Korsakov. Lavora inoltre con l’attrice Sonia Bergamasco negli ambiti del melologo e del teatro da camera.
Oggi docente di pianoforte presso l’Accademia del Talento di Desio (MB) è spesso membro di giuria in concorsi di respiro internazionale.